Sono considerati alimenti anti-obesità, tutti quelli che contengono dei composti fitochimici con proprietà particolari come i flavonoidi. In particolare qui tratterò soltanto della Quercetina, un flavonolo contenuto in diversi alimenti come: mele, pepe, agrumi, tè, cipolla rossa, ciliege, broccoli, capperi, lavanda e coriandolo.
E’ stato già ampiamente dimostrato che, può avere diversi effetti positivi sia nel trattamento preventivo che curativo dell’obesità e del diabete, e qui evidenziero’ i meccanismi con cui questi effetti agiscono.
L’obesità è caratterizzata da una serie di complicanze quali: pressione alta, insulino resistenza, iperglicemia, problemi cardiovascolari, respiratori, ma soprattutto alla base di tutto questo c’è un’infiammazione cronica di basso livello.
INFIAMMAZIONE CRONICA E INSULINO RESISTENZA
L’infiammazione cronica è dovuta al rilascio di proteine (MCP-1) dal tessuto adiposo, che attraggono i macrofagi, e questi ultimi rilasciano sostanze pro-infiammatorie (IL-6, IL-1, TNF ecc.) che causano a loro volta l’insulino resistenza. Condizione in cui i tessuti come muscoli, fegato e tessuto adiposo, non sono più in grado di utilizzare glucosio come fonte energetica.
Nell’insulino resistenza, il glucosio si accumula nel sangue, spesso legando proteine, e questo stimola le cellule del pancreas a produrre più insulina, creando un circolo vizioso.
AZIONE DELLA QUERCETINA
Può bloccare molte di queste sostanze pro-infiammatorie esercitando vari effetti come: diminuire la pressione arteriosa, aumentare la lipolisi nel tessuto adiposo, ridurre l’attività dell’enzima LPL (lipoproteina lipasi), e aumentare l’assorbimento di glucosio nel tessuto muscolare, con un effetto molto simile alla Metformina, un farmaco usato per il diabete 2.
La dose che sperimentalmente ha mostrato questi effetti, è di 30 mg per kg di peso assunta per 6 settimane, quindi mangiando ogni alimento che la contiene possiamo assicurarci la nostra dose.
QUANTITA’ DI QUERCETINA PRESENTE NEI SEGUENTI ALIMENTI:
cioccolato min 70% cacao 13,120 mg
Nocciole 9,645 mg
Lenticchie 7,282 mg
Prugne secche 5,770 mg
Vino rosso da tavola 3,873 mg
Melograno 3,307 mg
Uva passa 2,830 mg
Mirtillo 2,400 mg
Mora 2,036 mg
Aglio 1,939 mg
Tè verde (1 tazza 150 gr.) 1,880 mg
Cavoli 1,770 mg
Fragole 1,540 mg
Mela con buccia 1,520 mg
Spinaci 1,260 mg
Lamponi 1,220 mg
Licopene (pomodoro rosso) 1,200 mg
Cavolini di Bruxelles 0,980 mg
Prugne 0,949 mg
Broccoli 0,890 mg
Arance 0,750 mg
Uva rossa 0,739 mg
Peperoni rossi 0,710 mg
Ciliegie 0,670 mg
Kiwi 0,610 mg
Cipolle 0,450 mg
Mais 0,400 mg
Melanzane 0,390 mg
Mela 0,207 mg
Pompelmo (succo) 1 bicchiere 1,274 mg
Uva nera (succo) 1 bicchiere 5,216 mg
Dott.ssa Giusy Diomaiuti
Riferimenti:
Azar Hosseini et al. 2021.”Quercetin and metabolic syndrome: A review”35(10):5352-5364. doi: 10.1002/ptr.7144. Epub 2021 Jun 8. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34101925/
Perez Torres I. et al., 2021. “Oxidative Stress, Plant Natural Antioxidants, and Obesity” , 22(4):1786. doi: 10.3390/ijms22041786. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33670130/
Yamamoto Y. et al., 2006. Antihypertensive effect of quercetin in rats fed with a high-fat high-sucrose diet. Biosci. Biotechnol. Biochem., 70, 933–939.
